Un arco e una freccia… due oggetti che alla mente di tutti spalancano visioni ancestrali di cacce in sconfinate praterie, di combattimenti fra armigeri medievali, mitici eroi che scoccano magici strali…
in effetti, l’arco accompagna l’uomo da oltre 20.000 anni e solo da poco più di cinque secoli ha cessato di costituire l’elemento discriminante tra vita e morte.
Ai nostri giorni esso ha assunto il carattere di “attrezzo sportivo”, alla stregua di una racchetta da tennis o una mazza da golf, anche se ben diversa è l’emozione profonda che prova chiunque venga anche per la prima volta a contatto con arco e frecce; è qualcosa che smuove le radici dell’essere, facendoci entrare in simbiosi con la natura intorno, per vedere con gli occhi del cuore le invisibili linee che portano al centro del bersaglio…
Una Giornata d'ottobre alla Via di Mezzo 2015
Posted by La via di mezzo arcieri natura on Lunedì 2 novembre 2015