Portafrecce de La Via di Mezzo

Il portafrecce ufficiale de La Via di Mezzo, prototipo realizzato da Giovanni Ferrari all’accademia S.Giulia, si pone l’obiettivo di soddisfare sia una necessità di semplice conservazione che di esposizione delle frecce.

Il pack è stato pensato per accogliere 15 frecce in legno di tipo field, numero ritenuto vicino allo standard per un singolo set.

Il pack è stato concepito per essere automontante (senza punti colla e quindi montabile da tutti semplicemente con incastri).

La sua forma in pianta, una volta montato, è esagonale in modo da permettere un eventuale esposizione di 5 pack disposti a cerchio.

La grafica è stata impostata su uno stile di tipo medievale; simulando una struttura fatta di assi di legno tenuti insieme da giunti, raccordi e cerniere di ferro battuto.

I loghi inseriti sono quello della compagnia La Via di Mezzo e quello del costruttore Donato Archi Lonbow adattati allo stile, posti su stendardi.

Il carattere utilizzato riprende in qualche modo la scrittura gotica del periodo.

La piccola iscrizione OM sta per Osvaldo Micheletti, costruttore di frecce in legno per La Via di Mezzo.

La forza di questo prodotto è il design progettato appositamente, la compattezza sia steso che montato (facilità di trasporto) e la possibilità di utilizzarlo in modo appropriato anche come espositore.